La Nigeria ha registrato 1.149 nuovi casi di coronavirus (COVID-19), il numero più alto di infezioni in un solo giorno da febbraio 2020.
I nuovi casi hanno spinto il numero cumulato di contagi a 184.593.
Il Centro nigeriano per il controllo delle malattie (NCDC) ha rivelato che i nuovi casi coinvolgono 393 persone nella sola Lagos.
I casi attivi in Nigeria sono ora pari a 14.619, in aumento rispetto ai 13.756 casi segnalati il giorno precedente.
Inoltre, l’NCDC ha indicato di aver trattato con successo 167.738 casi di COVID-19 a partire da mercoledì e ha anche testato un totale di 2.648.684 dall’inizio della pandemia.
Il virus ha ucciso 2.149 persone e infettato quasi 174.000 in Nigeria, ma si ritiene che le cifre reali siano molto più alte, in parte a causa dei bassi tassi di test.
Il mese scorso, il Centro per il controllo delle malattie della Nigeria ha dichiarato di aver rilevato la variante Delta, mettendo in allerta i funzionari per la terza ondata di infezioni nel paese.
A giugno, la Nigeria ha vietato ai passeggeri che non sono cittadini o residenti permanenti di entrare nel Paese se sono stati in Sudafrica negli ultimi 14 giorni.
La decisione ha seguito restrizioni simili imposte ai viaggiatori provenienti da Brasile, India e Turchia.
La Nigeria, che ospita circa 210 milioni di persone, ha utilizzato i quattro milioni di dosi del vaccino AstraZeneca ricevuto a marzo per avviare il suo programma di inoculazione a livello nazionale.
Gli esperti temono che la variante Delta altamente contagiosa possa rappresentare un’altra battuta d’arresto nella distribuzione dei vaccini: se i paesi più ricchi iniziano a richiedere dosi di richiamo per le persone completamente vaccinate, potrebbe rallentare le spedizioni di dosi urgenti alle nazioni in via di sviluppo.